La prima virtù dell’uomo è saper vincere le proprie paure,
consapevoli che quel tempo atroce e disumano, nel suo scorrere,
è luce fragile di breve durata come le stagioni della gioventù,
ma che insegna a dare un senso, una prospettiva nuova,
che si distende davanti, si allunga e si protrae all’infinito
La prima virtù dell’uomo è saper vincere le proprie paure,
consapevoli che quel tempo atroce e disumano, nel suo scorrere,
è luce fragile di breve durata come le stagioni della gioventù,
ma che insegna a dare un senso, una prospettiva nuova,
che si distende davanti, si allunga e si protrae all’infinito
consapevoli che quel tempo atroce e disumano, nel suo scorrere,
è luce fragile di breve durata come le stagioni della gioventù,
ma che insegna a dare un senso, una prospettiva nuova,
che si distende davanti, si allunga e si protrae all’infinito
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